Quando: Dall’8 marzo al 10 novembre 2019. Tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00. Marzo, ottobre e novembre dalle 9.00 alle 18.00.

Dove: Via Cavour, 1, 37067 Valeggio sul Mincio (VR).

Distanza dal Residence La Mason: 58 km, 45 minuti.

Il Giardino Sigurtà, che sorge sulla riva del Mincio, uno degli affluenti del Po,  è un enorme parco di 60 ettari, perfetto per trascorrere una giornata immersi nella natura.

La storia

Nel Quattrocento, si trattava di una semplice fattoria di proprietà di un potente signore veneziano: accanto all’edificio principale, tuttavia, sorgeva un piccolo giardino dedicato all’ozio dei padroni, primo nucleo dell’attuale parco. Più di due secoli più tardi, il terreno fu acquisito dalla stirpe Maffea e nel 1792 il Marchese Antonio Maffei, amante dell’arte e del bello, decise, su consiglio del nipote e poeta Ippolito Pindemonte, di trasformare il parco in un giardino romantico all’inglese, accostando elementi naturali e artificiali, prediligendo una vegetazione libera e selvaggia. Quando, nel 1941, la famiglia Sigurtà acquistò il terreno, ebbe inizio la grande opera di riqualificazione del parco, soprattutto grazie alla possibilità di irrigare il giardino prelevando l’acqua dal Mincio: la vegetazione si fece lussureggiante come mai prima, il parco iniziò ad crescere di dimensioni fino a raggiungere lo stato attuale.

Visitare il parco

Oggi, il giardino ospita tantissime piante: le fioriture più belle sono senza dubbio quella dei tulipani, a inizio primavera, che colorano il parco con oltre 300 tipi diversi, e quella delle rose, che da maggio sbocciano in più di 30.000 esemplari, soprattutto nelle varietà Queen Elizabeth e Hybrid Polyantha & Floribunda. La lista continua con la fioritura degli iris, coloratissimi, dei fiori di loto, delle ninfee, dei girasoli, alcuni addirittura alti più di due metri, e di molti altri fiori.

Ci sono, inoltre, moltissime attrazioni, tra cui un vero e proprio labirinto, al centro del quale si erge una torre da cui ammirare il panorama (sempre che riusciate a trovare la strada!), i Giardini Acquatici, che ospitano delicatissime ninfee, e la pianta più antica del giardino, la Grande Quercia, un maestoso esemplare di quattro secoli le cui fronde coprono circa 1000 mq. I più piccoli, inoltre, troveranno molto divertente la fattoria didattica, che ospita asini, pecore e caprette, e la valle dei daini, visibili in branchi soprattutto nel periodo estivo.

L’estensione del parco è notevole e per percorrerlo i visitatori possono scegliere il mezzo che più preferiscono: si può scegliere di passeggiare per il giardino a piedi, con l’ausilio di una mappa fornita all’ingresso, oppure in bicicletta (è possibile sia utilizzare la propria, che noleggiarne una  all’interno del parco).  In alternativa ci si può avvalere del trenino che percorre l’ “Itinerario degli incanti”, il tour panoramico che vi condurrà in tutti gli angoli più suggestivi del parco, o dello shuttle elettrico assieme ad una guida professionista. Vi è, infine, la possibilità di noleggiare un golf-cart con una guida automatica disponibile in quattro lingue.

Per prezzi e  maggiori informazioni, visitare il sito ufficiale.