Dove: Piazza delle Erbe, Verona

Distanza dal Residence La Mason: 40 km, 40 minuti.

Piazza delle Erbe a Verona

Piazza delle Erbe, al centro della città, è, sin dalla sua origine, il fulcro e l’anima di Verona, tanto da essere, ad oggi, una delle piazze più amate dai veronesi e dai turisti.

Si tratta della piazza più antica di Verona, che sorge sopra l’area dell’antico foro romano. Per questo motivo, è sempre stata il centro della vita politica ed economica della città, ruolo che mantenne anche in epoca medievale e comunale, diventando un punto di riferimento per l’arte e per il commercio. Oggi, al centro della piazza si trovano numerosi locali e ristoranti, che dispongono di alcuni tavoli all’aperto, e bancarelle che vendono frutta , verdura, e souvenir di vario tipo.

Gli edifici storici

Ogni lato della piazza ospita tantissimi palazzi di inestimabile valore e bellezza.
Il lato nord è occupato dal Palazzo della Ragione, costruito nel tredicesimo secolo e sede, nei secoli passati, del potere politico, della Corte d’Assise e delle prigioni, mentre il piano terra era adibito a botteghe e negozi. Di fianco, svetta la Torre dei Lamberti, eretta nel 1172 dall’omonima famiglia. Nei secoli successivi, è stata innalzata ulteriormente, e ogni intervento è marcato dall’uso di un materiale diverso. Nel 1464 la torre ha raggiunto un’altezza di 84 metri, diventando la più alta di Verona: oggi, con un ascensore è possibile salire per godere di una vista mozzafiato su tutta la città.

Sullo stesso lato spicca la casa dei Giudici, separata dal Palazzo della Ragione dall’Arco della Costa, da cui pende un’enorme costola: secondo la leggenda si tratta di un osso del diavolo, ma in realtà è la costola di una balena, usata, nel Medioevo, come insegna per un negozio di spezie. Il lato nord termina con le bellissime case Mazzanti, adibite nel Trecento a granaio per la famiglia degli Scaligeri: la loro particolarità consiste nei coloratissimi affreschi cinquecenteschi che adornano la facciata, e che ritraggono la Prudenza, l’Ignoranza, l’Invidia, la Provvidenza e la Lotta tra Giganti.

Il lato ovest di Piazza delle Erbe ospita Palazzo Maffei, uno dei primi edifici in stile barocco di Verona, e risalente al XVII secolo. Sei statue in marmo spiccano sulla balaustra del palazzo e raffigurano divinità greche: Giove, Ercole, Minerva, Venere, Mercurio e Apollo. Di fianco al palazzo svetta la Torre del Gardello, o Torre delle Ore: costruita nel 1200, nel 1363 fu sistemata e raggiunse l’attuale altezza di 44 metri, alla cui sommità si può ammirare un orologio meccanico tra i più antichi d’Europa.
Sul lato sud, invece, si trova l’imponente Domus Mercatorum, ovvero la casa dei mercanti, sede di Arti e Mestieri sin dal 1301 per volontà della famiglia scaligera.

I monumenti

La piazza, inoltre, raccoglie numerosi monumenti: il monumento più antico di Piazza delle Erbe è la fontana di Madonna Verona, eretta nel 1368 per volontà di Cansignorio della Scala utilizzando una statua di epoca romana. Nei pressi di Palazzo Maffei si trova invece la Colonna di San Marco (1523), simbolo del dominio e del potere di Venezia. Infine, al centro della piazza si incontra il Capitello o Tribuna, datato intorno al XIII secolo: consiste in un baldacchino di marmo sotto cui sedevano i podestà durante le cerimonie in città. Sulla sua base sono indicate due unità di misura medievali, il “copo”, ovvero la tegola, e il “quarel”, il mattone.

Un luogo imperdibile

Piazza delle Erbe è senza dubbio una tappa imperdibile per chi voglia visitare Verona. La commistione di edifici risalenti a epoche differenti crea un spazio magico in cui i diversi stili architettonici si uniscono in modo armonioso e suggestivo, risaltandosi a vicenda.  È impossibile non innamorarsi di questo angolo di Verona, e non è quindi un caso che il quotidiano britannico The Guardian abbia definito questa piazza «la più sbalorditiva d’Italia, il vero cuore pulsante della città scaligera».