Vicenza città e le Ville Palladiane

Che si stia in città, o che ci si perda tra i colli Berici, nel basso vicentino, o ci si diriga verso la Pedemontana, sarà sempre facile trovare o un palazzo o una villa di Palladio.

Le proposte di itinerario sono molteplici. Il più semplice modo per andare alla scoperta delle meraviglie palladiane è quello di iscriversi alle visite guidate “Palladio per mano”, promosse dalla Provincia di Vicenza, in collaborazione con il “Consorzio Vicenza è”, da aprile a ottobre per tutti i sabati e le domeniche. Sono rivolte agli individuali (singoli, coppie, famiglie, piccoli gruppi fino a 10 persone) che altrimenti non avrebbero la possibilità di visitare il centro storico accompagnati da una guida.

Oltre alla visita del centro storico e di alcune ville del grande architetto, include anche una tappa a Marostica e Bassano del Grappa per ammirare il Ponte degli Alpini e per una passeggiata in città. Per permettere ai turisti di potersi organizzare al meglio secondo le loro necessità, ci sarà la possibilità di terminare la visita della domenica alle 15.30 o alle 17.30.

Tra le meraviglie che si possono scoprire anche da soli si ricordano Villa Valmarana “Ai Nani” (Vicenza) e Villa Pisani (Strà) con i loro celebri affreschi del Tiepolo, Villa Capra Valmarana detta La Rotonda (Vicenza), Villa Pisani Bonetti (Lonigo), Villa Godi Malinverni (la prima villa del Palladio; Lugo Vicentino), e tante altre.