Il cuore antico della città di Romeo e Giulietta pulsa fra piazza Brà, piazza delle Erbe e piazza dei Signori, simboli di un fastoso passato fra monumenti di epoca romana o castelli e dimore medievali, vestigia del potere dei Signori della Scala. Nei vicoli e nei palazzi si rievoca poi l’atmosfera romantica e suggestiva delle vicende dei due amanti shakespeariani, che fanno di Verona la città degli innamorati. Mentre dalle numerose chiese, dal Duomo a San Giorgio in Braida, da San Zeno a Sant’Anastasia emerge la città romanica e gotica.

Tutti i sabati e le domeniche pomeriggio vengono organizzate delle visite guidate in lingua italiana e inglese lungo le vie della città per conoscere le sue meraviglie.

Tuttavia, al ritorno, non si può non far visita ai Castelli di Giuletta e Romeo a Montecchio Maggiore:   arroccati di fronte l’uno all’altro sul colle di Montecchio Maggiore, sulle prime propaggini dei Monti Berici, i due castelli di Bella Guardia e della Villa rappresentano uno dei più curiosi oggetti del contendere tra Verona e Vicenza.

Una controversa tradizione vuole, infatti, che Giulietta e Romeo, i celeberrimi amanti di Verona, fossero in realtà vicentini, e abitassero appunto nei due castelli “incriminati”: il castello della Villa, il più settentrionale, sarebbe appartenuto alla famiglia dei Montecchi, mentre quello di Bella Guardia avrebbe avuto come suoi signori i Capuleti.