Verona, dal 20 al 22 settembre 2013

Il centro storico di Verona si prepara ad accogliere l’undicesima edizione del Tocatì, il Festival Internazionale dei Giochi di Strada in programma dal 20 al 22 settembre prossimi.

Filo conduttore dell’evento sono la cultura e le tradizioni ungheresi a cui si ispirano i molti appuntamenti e giochi in programma. L’Associazione Giochi Antichi e il Comune di Verona che si occupano dell’organizzazione del Festival stanno infatti predisponendo piazze e vie del centro per un torneo con ben quaranta giochi di strada, da varie regioni italiane e, appunto, dall’Ungheria.
Da non perdere tipici giochi come la lotta ungherese, il tiro con l’arco, la lotta con i bastoni e la frusta ungherese o i più italiani Bastone siciliano, Bardunfa, Paga l’Ost e Palla col Bracciale.
Oltre ai giochi a cui tutti possono prendere parte, ci sarà uno spazio interamente dedicato all’Ungheria, alle sue attrazioni, ai suoi elementi architettonici e artistici, ai canti e alle danze locali.

Spazi più e meno noti della città saranno interessati dalla festa con gruppi musicali italiani, mostre relative a Ferenc Molnár e a I ragazzi della Via Pál, rassegne di film, rappresentazioni teatrali e maratone letterarie, dibattiti e approfondimenti sui temi del gioco alla presenza di docenti, esperti e autori di libri.

300.000 le presenze di pubblico registrate nel 2012: è questo il riferimento da superare per gli organizzatori del Festival che propongono sei ore al giorno di giochi e dimostrazioni, concerti per strada e momenti di intrattenimento di vario genere, una navigazione sull’Adige con un servizio dedicato e sapori della tradizione locale e del paese ospite.

Il tutto con il solo obiettivo di difendere e valorizzare il gioco tradizionale, considerato Bene Immateriale e parte del Patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO (2003).